Le canzoni dei juke box

Ecco a voi un articolo da quasi baby boomer 😂 pronti??

Se c’è una cosa che mi ricorda tantissimo le mie estati trascorse in campeggio è la musica e non solo quella dei balli di gruppo o dei giochi aperitivo organizzati dagli animatori, ma soprattutto quella del juke box.

Ce n’era uno che stazionava in sala giochi, la sala giochi che sprigionava un odore tutto suo quando sul legno di cui era fatta ci picchiava il sole e che mi rimarrà per sempre nel naso…

Ricordo come da bambina, insieme alle mie “amiche del mare”, ci davamo appuntamento la sera dopo cena per andare a mettere le canzoni.

Chiedevamo i gettoni a mamma e papà e ci divertivamo a scorrere i dischi e a leggere i titoli, ma tanto sapevamo che saremmo ricadute sempre sui soliti.

Il mio preferito a quei tempi era “fotografia” dei 78 bit, avete presente?

E per non vederti ancora mia
Strapperò quella fotografia
Perché fa male rivedere che
Io sono ancora lì vicino a te
E non mi importa che cosa accadrà
E se qualcuno mi domanderà
Io non so stare ancora senza te
E non riesco più a sorridere

🎵​

Giuro, se la cerco su you tube la mando a tutto volume e un po’ mi emoziono! Era la mia canzone dell’estate per eccellenza e per molti anni, anche dopo che il juke box era stato tolto, ho continuato a cercarla nelle copertine dei cd che gli ambulanti vendevano in spiaggia e sembrava impossibile da trovare…ma, dato che mi ricordo ancora il testo a memoria, con l’arrivo della tecnologia più avanzata ci è voluto un attimo.

La prima volta che l’ho riascoltata ho chiuso gli occhi e mi sono sentita catapultata in quei momenti, quando a dieci anni e vestita d’azzurro, la cantavo a squarcia gola mentre giocavo a Bubble Bobble.

Adesso vado ad asciugarmi la lacrimuccia 😢​

Voi avete voglia di dirmi qual’era la vostra canzone dell’estate?

Baci